giovedì 1 ottobre 2009

eternoeonoeoneo

se la felicità è un attimo di gioia fra un dolore e l'altro la mia gioia è calcolabile al secondo,riecco la calda notte che come una sciarpa avvolge i miei pensieri,cammino solo e salto di letto in letto,ma non riesco a capire perchè ci sto stretto,ma il danno perfetto è dannarsi della più totale assenza dalla mia vita da parte di me stesso,chiedo solo pochi minuti di lettura,voglio solo aggrapparmi alle speranze di un foglio,sapere che domani qualcuno sorriderà leggendole,o chi più semplicemente riderà di me,io sono questo,l'eterno sognatore che aprendo gli occhi vede quella luce infondo alla vita spegnersi deleteriamente pian piano,sembra il rosso di una sigaretta che lenta consuma il suo bagliore e ancor più lentamente i miei polmoni come se la mia vita fosse paragonabile a questo,l'eterno insoddisfatto spegne pian piano sogni e sigarette,scende dal palco fatto di dossi ma ci scende un osso alla volta,non farò in tempo a fermarmi a pensare al passato che sarà già domani,un domani in cui non ci sarò e in cui non ci sarai ma per nostra fortuna la via è fatta di tanti alberi ognuno di essi troverà un posto all'interno della città come ognuno di noi troverà qualcosa o qualcuno ad aspettarlo alle porte di un giorno nuovo...
AL MIO MANCARMI
-P-

mercoledì 5 agosto 2009

LooK at 4 YouR EyeS

Torno col pensiero in testa a ricordare il mio sguardo,disperso in qualche vecchio scatolone che contiene fotografie provo a ricercarlo,lui che m'ha cambiato la vita e la resa tale e degna d'esser vissuta,sfoglio fra le fotografie usurpate fra le mani di chi c'è passato milioni di volte prima di me ma non lo ritrovo. In una notte come questa d'agosto lo trovai,in una notte come questa d'agosto sembra disperso per sempre nei meandri della mia mente,o solo in quelli di uno scatolone,torno a ispirarmi a voi,torno ad agrapparmi come ogni uomo ad uno stupido perchè,forse il rigetto per i valori mi ha portato a tanto,o forse la mia immaturità,fatto sta che stanotte sembra aver fatto perdermi anche me stesso,con la mia voglia di fare,non so perchè questa profonda nostalgia mi fa cadere in un buio e lento lago,che mi risucchia dentro di sè lasciando i resti alla riva e i ricordi di me nelle menti di chi mi è sempre stato vicino...a tutti voi stanotte regalo un grazie di cuore fratelli,ma manca quell'amore,manca quella risata in lontananza che mi penetra come una brusca frenata,mi manca un addio..chiedo solo questo....mi dispiace ma ho deciso di andare a ritrovare il mio sguardo,forse per un pò sparirò...MI AMO!
-P-

martedì 28 luglio 2009

MYorYOUR POINT OF VIEW?!

Spendo due parole come spendere dei soldi,finisco questi soldi in fretta ancor prima delle parole,come i sogni cessan presto e finiscono piccoli,i miei sono nati grandi,non riesco più a tenerli in testa per quanto spazio occupano,vorrei amarti,vorrei riuscire a spendere bene queste mie ultime parole davanti a te,vorrei poter non sentire il male che fa dirle,vorrei poter scomparire e farmi male da solo invece di dirle,ecco tu sei l'impronunciabile,la morte passionale dei miei sensi applicata alla vita,rincorrere un bambino con la certezza di prenderlo,vorrei trasformare il mio sogno in un bambino così che nel rincorrerlo sarebbe mia facile preda,ma il mio sogno nato bambino è rimasto utopia è irragiungibile e come ogni fanciullo che si rispetti, anche quello rimasto in me, sogna di un mondo mai nato,mai giunto ad un raggiungimento pieno,forse non lo raggiungerò mai,forse sono proprio i forse che mi spingono a scoprire cosa c'è dietro ogni singolo accadimento e che mi fanno continuare a sprecare e spendere pensieri e parole,ma forse,anzi sicuramente,sono uno dei pochi rimasti sognatori,nati con quel vento dentro che mi trascinerà a lungo nella voglia di fare e scoprire,l'unico con la voglia ancora di sognare e sperare in un domani migliore,l'unico che ancora perde tempo a far riflettere le menti menefreghiste che forse non leggeranno mai questi miei pensieri...
ALL'IGNORANZA BRUTTA BESTIA!
-P-

venerdì 24 luglio 2009

IN THE STAGE!!!

Malinconia,o nostalgica ossessione di te,voglia di girarmi e vedermi ridere,troppe digressioni create nella mia mente nessuna delle quali chiusa mai fino in fondo,le mie troppe cause per cui battermi,le mie lezioni prese e imparate dalla vita,i pugni,gli schiaffi,tutto ciò che un uomo dovrebbe scrivere su un curriculum al posto dei suoi titoli,ma bensì dovrebbe scriverci la sofferenza che lui ha messo nel raggiungerli, nel conquistare i suoi scopi,io non cambierò mai il mondo,ma spero di riuscire ad accendere la scintilla nella mente di chi riuscira a cambiarlo,di chi sarà in grado,giro da solo di notte nel più buio dei meandri nella mia mente,li solitario con la mia coperta vago in cerca di un posto,mi amo e mi odio a tal punto da non sapere cosa cerco, cosa voglio,so solo che esisto,e che in me nessuna strada esterna saprà o riuscirà a deviarmi.
Parli,parli,di me,di qualcosa che non conosci,prescindi dalle tue convinzioni,rielabori teorie solo molto dopo,ma non è questa l'importanza che do a te mia giudicante,per me sei solo un numero,una dei mille che prima di te l'ha già fatto,un novecentonovantanove che dimentico in fretta,scoppierò,mi vedrai finalmente morto,avrai raggiunto il tuo scopo e quando vedrai che la soddisfazione non sarà poi così appagante,mi rimpiangerai per quel che ero,ma tu ricorda sempre che il mio ricordo se sarai sopra o sotto resterà,ovunque andrai,io andrò dovunque tu sarai..tu artefice della mia distruzione mi troverai ovunque tu andrai,e magari riderai ancora un'ultima volta di me,tutti queste battaglie le creo da me,amo combattere per ciò che credo,so perdere per ciò che credo,ma continuerò a ricordare il passato a vivermi il presente e sperare in un futuro migliore....
alle mie guerre!
-P-

domenica 28 giugno 2009

CIELI NERI

La tristezza fulmina fra due mani,le mie,torno al mondo senza chiedermi tanti perchè,noi uomini non ci facciamo troppe domande ma l'emblema semmai è che ci diamo troppe risposte senza porci le domande,guidiamoci all'estremo,poniamoci al meglio e qualche soddisfazione arriverà anche per noi,lascio a te ogni dubbio e ritorno a smettere di rispondermi sempre a domande che non mi sò porre,pongo a te invece ogni dubbio sulla tua esistenza,amo metterti in croce,perchè se sei figlio di Dio avrai sicuramente una domanda per me,se così non fosse voglio capire perchè continui a illudermi di quanto la nostra vita sia complessa e piena di rinunce,no,io voglio spremere ogni angolo di terra che camminerò,voglio poter guradarmi oltre senza chiederti il permesso,ma al contrario rispondermi da solo se posso o no,adorando me stesso solo,come la mia vita,la mia domanda giungerà spontanea,sei veramente quella speranza che ci aiuta a vivere nello sperare di morire e arrivare a te?O ti creammo per non sentirci soli!?Ecco il punto noi siamo quello che siamo e volenti o nolenti costretti a essere violenti senza dubbi apparenti per risultare coscenti,no io questa convinzione di vita la cambio...io amo me e non ciò che hanno provato a creare...
al MIO tutto
-P-

lunedì 8 giugno 2009

ilcoccodrillocomefa?!

Come un volo basso sul mare,l'emozione corre lungo la mia schiena,ne sento il brivido ne riconosco la natura,come il sole che sorge lei nasce in me,ridà luce e calore ai miei sensi,mi ritrovo svegliato da rumori assordanti e di colpo nel centro di un incrocio vengo travolto illusoriamente da camion e clacson che probabilmente sento e vedo solo io,la pace contrapposta alla guerra,proprio come accade giornalmente nella mia testa,il bello sta nel ricercare la pace,ma anche nel rovinarla un momento dopo con il rumore di averla trovata,non siamo fatti per capirci,ma soltanto per sopportarci gli uni con gli altri senza rimetter debiti,ma pagando noi a duro prezzo quello che l'esistere ci vieta,l'irraggiungibile,il sogno,la terra promessa,continuiamo a inseguire utopie,e a pagare ogni mossa che facciamo per raggiungerli,mosse lecite e non,per un pezzo di pane in più malediremmo i nostri avi e uccideremmo i nostri fratelli,io vedo una luce infondo alla galleria,e questa luce sei tu,questo viverci senza scendere a compromessi mi fa sentire libero,il nostro parlare ma non troppo,ancor di più,i sogni serviranno pure si...ma non sarebbero niente se non avessi con chi realizzarli ti amo
alla mia lunaticità
-P-

martedì 2 giugno 2009

TIME IS OVER

Fuma il tempo in mano stretto come questa sigaretta che lenta spira,l'attorciglio e non sembra tornare,il tempo è forse un momento morto,che una volta vissuto va preso così per quello che è,vorrei risentire il suo suono,vorrei respirarne ancora gli odori,ma non potrò mai più salvaguardarmi dal farlo passare attonito,chi passa e chi resta,chi ci ha provato a farlo fermare e chi non se n'è neanche reso conto,per chi non dava peso a un sorriso e per chi quel sorriso manca e conta ancora parecchio,tralascia vecchi particolari che sembravano fondamentali e ricorda le inutilità nel vivere che ti fanno soffrire,ricordi appesi come giacche che non hai mai voluto mettere,lasciati li su un attaccapanni di una casa che non hai,ricordi che invece vedi la mattina sul soffitto della camera aprendo gli occhi,e quei due metri che ti dividono sembrano chilometri,tempo che li lascia intravedere come la nostalgia che leggi tra queste righe,vorrei essere diverso,vorrei poter cambiarmi a seconda della faccia che la vita mi mostra,tempo e vita che non torneranno,vita e tempo che non cambierò,loro potranno morire ma vivranno sempre in me come questa piccola nostalgia che mi attacca dritta in testa nelle serate umide passate davanti a una bottiglia,come un lupo verso la luna canto malinconico,l'odore verde dell'erba e il sapore rosso d'estate mi sono vicini,questa sarà un'altra avventura che rinizierò senza saperne il perchè..
al tempo ormai perso..
-P-

martedì 26 maggio 2009

COUSCIAAAAAA

Se un giorno m'avessero detto esiste,gli avrei riso in faccia,se il mondo non avesse voluto non saresti qui tra le mie braccia,se la mia vita non fosse mai cambiata,sarebbe come dire che non ti avessi mai incontrata,
se la mia bocca potesse parlare direbbe solo l'amare,se quello sguardo lo vedessi nel cielo,non servirebbero più le stelle,se la mia voglia di vivere ancora,la devo solo al rumore di quel mare,se sono amare le mie confessioni,è perchè ho ancora troppa voglia d'amare.se quella porta sei riuscita ad aprire,è perchè sei l'unica che mi sa capire,adorarti all'immenso è tutto quello che so fare,se fosse un lavoro riuscirei ad affrontarlo col sorriso,se il tuo sorriso ripagasse poi quel lavorare,sarei la persona più ricca e felice d'amare,se il mio mondo cominciasse domani,vorrei che ripartisse da ieri,sei il mio ieri sei tu,un domani non lo vorrei più,tu incantatrice più di salomè per erode,tu che invece di danzare e tentare lussuria,riesci ad entrare ogni istante nel mio piccolo mondo e danzarci all'infinito rapendo i miei pensieri portandoli all'essere uomo,l'amore,il tuo,è per ogni istante regalato insieme la gioia di viverti,l'immenso che passa fra ogni attimo o istante vissuto di te,ti amo,come non ho mai fatto forse,ma lo faccio perchè è la cosa più giusta,più bella,che sento di fare..ti amo
-P-

mercoledì 20 maggio 2009

like me?

Mettiamo fine ad una parte di me almeno per oggi,cala il sipario,si smonta la maschera dalla faccia,è un continuo cercarmi,vedere dentro me,e riscontrarne i risultati fra le facce della mia gente,rinasco ogni volta come se fosse l'ultima,scelgo di non scegliere e di non affrontarmi,perchè i punti di vista dalla quale puoi vedermi e giudicarmi sono infiniti,sono il dubbio,ma anche la certezza di dubitare,sono solo con la mia immagine riflessa nell'acqua di mare,ma anche contornato di ricordi,cala la notte calda fuori,ma dentro resta il freddo,quello dei rimpianti quello dei rimorsi,quello che avvolte è cosi forte che non riesce a farti addormentare la notte e ragionare lucido di giorno,si chiama crisi,strana parola che ha la stessa base di criterio,cioè fare una cosa razionalmente,pensandoci bene,o di critica,analizzare attentamente per poter giudicare,allora perchè la crisi deve segnare un momento di follia e non di estrema lucidità,come le altre due parole...se io sto in crisi vuol dire che mi fermo a pensare,non che sono matto,se io ho criterio uguale,lo stesso se critico qualcosa..o se sono in un momento critico..ecco attribuire il giusto significato alle parole è forse per me fonte d'ispirazione stasera,o lo è sempre stato,odio le incomprensioni ma amo viverci in mezzo,amo le contraddizioni,ma odio i fraintendimenti,sono forse solo una maschera in mano a chi la vuole,manipolabile e malleabile a secondo di chi ne faccia uso,o di chi si trovi davanti a me quel momento,non riuscirò mai a mostrare ciò che sono perchè non voglio,mi piace la gente vivace,non amo chi tace acconsente,mi piace la gente sincera,ma anche quella che mente,io personalmente preferisco la gente insana di mente..e non potrai mai vedermi attraverso sono invisibile..
-P-

venerdì 15 maggio 2009

Verso questa notte liquida come versare fuoco sui ricordi,rigetto ciò che voglio, incanto con destrezza
e camuffo ciò che vedi,la mia forma lenta e certa prende vita,senza traccia di condizionamenti esterni,mai
rancori o mai cattiverie faranno parte di me,l'essere oscuro ma trasparente con se stesso,sicurezza e
onniscienza è quel che vedi,fragilità e voglia di chiedere quel che sono realmente,amo la maschera si ma
non sono finto,lascio immaginare e a volte illudo,ma non odio e non amo far soffrire gli altri,cosi fiero e
inaspettato ogni mattino come d'incanto cambio volto ma non anima,la vita è un piccolo teatrino dell'illuso
che cono il suo lungo aspettarti crescere farà di te ciò che gli altri vorranno,ciò che chi ti ha costruito
a propria immagine e somiglianza vuole,io appunto non lo sarò grazie alle maschere,ti prendo in giro VITA
!!!al cuore che come me non si comanda!!!!

lunedì 11 maggio 2009

i'll find you!?

Girati e ricevi il premio,molti arrivi sono peggiori,molte facce le scordi con un attimo,quelle disegnate con un gesso sull'asfalto,come quelle che incontri puntualmente ogni sera,un amico è la chiave,ma anche il coltello,molte volte ti apre sogni,molte altre te li fa crollare mettendoti davanti la cruda realtà,ma è proprio questo essere amico.
Vorrei volare stanotte e atterrare sul tuo tetto,non so neanche dove sei di casa,ma ho voglia di tenerti stretto,dirti tutto quello che non posso,per ridere e piangere come un tempo,nel mio volo ti terrò la mano con l'illusione che non cadremo mai,come due alberi secolari la nostra corteccia dura ci renderà immortali,grazie alla chiave chiamata felicità,che solo insieme io e te vivremo,parole e vento,attimi senza confini dove anima e cuore possano finalmente unificarsi e formare quel cerchio che è la vita,che non dovrò mai prendere sul serio,tanto dalla vita non ne uscirò mai vivo,sogno e sognerò anche stanotte di te amico,sogno e sognerò di trovarti in quale posto del mondo ti nascondi,e capire se davvero esisti e ci sei,capirò che sei importante nel momento in cui capirò che esisti...
AD UN AMICO IMMAGINARIO
..
-P-

mercoledì 6 maggio 2009

What else?

lascio vincermi,lascio perdere me stesso,anche se sono vinto,non sono io il perdente,l'anti eroe,sarai forma di un pensiero non sviluppato,foglio scritto a metà,il racconto senza lieto fine che la mia vita metterà a tacere,tuttò l'universo si svuota e si riempie di nuove gioie,ho molto altro ancora davanti e non sarà una piccola lente scura di un occhiale da sole a permettermi di non vedere,cammino a stento,rabbioso,con quell'inutilità del tempo che con il suo essere irreversibile mi porta a guardare il cielo e capire che ogni essere umano vive sotto lo stesso,ciascuno coi suoi sogni,le sue illusioni chiamate speranze,la mia è solo quella di vivere nel miglior modo possibile sfruttando al massimo la vita e tutto ciò che di migliore posso avere,come spremere un arancia fino in fondo,la mia spremuta sarà dolce anche senza zucchero,avevo perso la convinzione e la bellezza di vedere la piccole cose belle poichè credevo di avere il massimo,sbagliavo per questo ero un vinto,ma mi sento un non perdente ora che ho riscoperto il respiro e la lacrima,quelle che cadono non sono mai perse per sempre,ma bensì torneranno in forma smagliante a ricordarmi che se non piango non riderò,che tutto può cambiare,che io posso,io devo,cambiare...maledettamente ti amo-P-

venerdì 1 maggio 2009

read and learn!

qui siamo in un campo di battaglia,nessuno ti aspetta
tantomeno ti aiuta,le tue armi le conosci,le tue forze forse meno
e i tuoi forse troppo incerti ti riempiono di veleno
sono stanco,ormai non più sereno
della nostra guerra sempre più pieno
gira il tuo dolore in testa come una balla di fieno
pesante e dolorosa la brucierò in un battibaleno


le guerre le combatto non sempre le vincerò la vita mi ha insegnato ad amare ma anche a disprezzare l'odio e chi odia,la repressione nei confronti del bene porta dolore,sei un portatore sano di odio e nessuno sa spiegarsi il perchè,tu che più hai e più odi sei una contraddizione qualcosa di incomprensibile anche agli occhi di chi ti conosce da tempo,guardati,non troverai niente meglio di questo mondo,non potrai avere di più di quanto esso ti offra,eppure cerchi di scapparne e seguire il non vivere,quella forza ultraterrena che dici di amare,ma che in realtà tradisci senza neanche dargliene conto o peso,non ti rendi conto infatti che inseguendo l'odio,stai perdendo quei piccoli piaceri e quelle piccole cose che erano pronte per te a esserti regalate per sempre dalla vita,forse non ci farai nemmeno caso,qualcun'altro ti sta chiudendo gli ochhi e fa bene,riuscirà così facendo a tenersi per se la meraviglia che potresti essere..continua a lasciarti fregare,stai dimenticando i sogni come una valigia alla stazione,stai perdendo l'ombrello sotto la pioggia,il viaggio è breve ti bagnerai poco,ma il raffreddore ti verrà comunque..hai perso il treno mi dispiace..
-P-
a te che non hai capito un cazzo...

martedì 28 aprile 2009

dream in a dream

voglia di rinascere ed evitare tanti sbagli,mi assale ora che sono qui col mio demone affianco che ride e mi fa notare che forse non ho così tanto sbagliato,uomo di porto,sempre pronto a partire,sempre con la guardia alta,io con la valiga sempre pronta a scappare dai miei sogni,mi lascio cadere come pioggia primaverile secco e potente,la caduta come essa sarà breve,in bilico tra la mia fantasia e il mondo che non voglio,rapportarmi,uniformizzarmi,no,quest'angelo nero continua a incitarmi,forse vuol farmi capire che i miei sbagli sono la cosa più giusta che faccio,le mie manie,i gesti folli sono frutto del mio benessere,senza follia sono niente,una macchina come tante,ma io no,passa questo momento in fretta e mi redo conto che in questa stanza sono solo,lui è sparito,lascia con se però una scia dall'odore aspro ma dal sapore dolce,lasciami un sogno,non togliermi il motore a metà del viaggio,le realtà concise le lascio agli altri,io merito di continuare a sognare,piango e dentro questa lacrima vedo il riflesso dei tuoi occhi,che da lontano sembrano essersi spenti,un fuoco nella goccia che non canta più di noi..manca ossigeno,vuoti d'aria e il precipitare che diventa sempre più ripido e veloce..tutto di colpo mi sveglio e capisco che stavo solo sognando di sognarti...
-P-
ai non averi!

domenica 26 aprile 2009

whats?

Troverò qualcosa di giusto,rimarrò sempre immerso nel dubbio,giocherò col mio solito fare,andando via senza dirlo a nessuno.
Mi approprio di quel che non devo,vorrei ciò che non posso,avrò un'altra possibilità lontano da qui.
Il dare senza avere ricorre spesso nelle vite degli altri,il mio avere senza dare sei tu,il mio tu è il mondo rapportato ai comuni mortali,lascerò quindi per un po il mio mondo,non so se e quando lo riavrò,ma ormai l'aspro migrare è vicino,come una rondine d'inverno scappo dal freddo,scappo dai problemi belli e dolci come te,fossero tutti cosi,scappo perchè non sono più io e non sei più te.
Stupro ancora un foglio per non stuprare la mia vita,così in punta di piedi la lascio scorrere e l'effetto sarà una sorpresa,me ne vado,ora per sempre..mi mancherai mondo
al Mondo che vorrei..-P-

lunedì 20 aprile 2009

Ti rendo ciò che il tempo mi diede,l'anti-forma e lo stupire che mi contraddice fa si che chi mi siede davanti mi reputa matto,o semplicemente imprevedibile,forse perchè amo distruggere ogni tipo di scaletta che la vita crea,non amo le programmazioni o il programmarsi umano che ci contraddistingue dal genere animale istintivo,amo sapere,vivere,immaginare,detesto i clichè dell'uomo che non deve chiedere mai..visto che se non chiedi non sai,ma allo stesso tempo amo la certezza del forse,solo presupponendo si può non sbagliare e imparare quello che mettiamo in discussione,come un bambino di fronte a un maestro,mi rendo conto solo ora che il mio tempo,quello di staccarmi dai valori e dalle guide è arrivato..ho gambe stabili e ho preso botte forti,la schiena regge,un'artista,un genio,no,solo uno che sa vedere più di altri,sensibile e che sa sensibilizzare,trascinami via con te stanotte bellezza di un dubbio e io ti ricercherò nella vita come una terra promessa,ma promettimi tu di non darmi mai certezze,non fare di me così un comune mortale,non siete voi a mettermi all'angolo,ma io ad andarci da solo...-P

venerdì 17 aprile 2009

il cielo rende schiavi coloro che non sanno leggerlo,io guardo al mio futuro e rimango annegando nel mio passato,ho tutto ciò che di più materiale c'è,ma le cose non potranno mai farti capire chi sono attraverso esse..un cellulare,un auto,una casa,un vestito nuovo non ti faranno mai capire chi sono io realmente,non fermarti all' apparenza,guarda oltre e capirai,che il bambino che c'è in me pagherà il prezzo delle sue azioni con la tua perdita,tu sei tutto,la vita in risposta alla morte,la luce calda che al mattino mi riscalda,il freddo sapore che assaporo guardando il mare d'inverno,la luce che mi da forza,la mia ancora di salvataggio nell'oceano più profondo.Profondo quanto quest'amore incompreso,come ciò che nn ho saputo darti,non è difficile perdere ciò che non ami e tu ci sei riuscita bene mio grande vizio e virtù,tu il mio unico difetto che non vorrei mai migliorare,tu la mia unica fede pagana,la voglia di continuare questo assurdo viaggio..anche se so che viaggerò sprovvisto di biglietto,rischierò,ma solo alla fine capirò che il biglietto non serve se non sai la destinazione..ti amo ora come sempre..
-P-

sabato 11 aprile 2009

Lettera di vita

Un'altra notte solo con la luna,conto i passi che mi dividono al mio cuore,la voglia c'è per arrivarci,ma la forza non più,anche stanotte stuprerò un foglio coi miei pensieri,poichè è l'unico che sa ascoltarli veramente,scriverò di te,ti imprigionerò in questa bianca pagina così almeno da qui non potrai mai più andar via,su un foglio come nella mia mente.Questa luna cala e ad attendermi c'è sempre un nuovo sole,ma io sono sempre lo stesso,quello che non credeva in Dio,quello senza scrupoli,io che la morte l'ho vista e vissuta da vicino,io che ho immagini atroci dentro che nessuno potrà mai togliermi..impediscimi di volare,ma non potrai mai impedirmi di sperare di arrivare al sole,anche se la speranza è l'illusione di noi poveri,stanotte scalderai un altro cuore che non è il mio,ma sarò li a sperare il tuo bene..mi farò male coi miei guai,finirò come tutti vogliono finisca..e quando sarà,potrò allora dirmi vinto,fino ad allorà però,nessuno potrà interrompere questo odore che hai lasciato,questo segno tuo sul viso,orgoglioso di essere un coglione e di amarti vita mia!
-P-
alla mia vita..

giovedì 9 aprile 2009

POST IT GIALLO

chiudo gli occhi e faccio buio dentro me,vedo tanto tempo perso,tante persone che come una luce intermittente si accendo e poi scompaiono, all'infinito..ma tutto ha un inizio e tutto ha una fine come la vita,puoi far finta che non sia così,puoi addirittura arrivare a pensare che il dolore sia infinito,ma tutto passerà come i minuti che perdi a pensarci,fino al giorno che ne riderai,quando senza pensieri ti avvierai a vivere i tuoi giorni con la serenità mentale e fisica di esserti fatto carico dei tuoi problemi e di averli superati ridendo..gli altri ti guardano parlano sottovoce dicendo che sei matto,ma la tua immagine non conta,il cuore quello che solo tu sai di seguire non potrà mai giudicarlo e capirlo nessuno,meglio è amare e perdere che vincere e non amare mai,non è il mio tempo,non è la mia vita,è ora di cambiare e di cominciare a ridere di tutti questi problemi,forse ora sono un uomo,o forse lo sarò quando la risata verrà spontanea anche davanti alla morte..io sono il matto da assecondare ma preferisco questo ruolo a quello che vogliono far di me,gli eventi non mi inaridiranno mai,sarò io padrone del mio destino e sarò libero di potermeli creare i problemi o no,come di superarli da solo,per tutto il tempo che ho pianto,per tutti i minuti,le ore,i giorni che ho perso aspettando che quello luci a intermittenza si fermassero mi odio,ma posso dire di aver provato,di aver saputo rischiare rimettendoci troppo forse tutto,ma il male che m'hanno fatto non potrò lasciarglielo come un post-it attaccato da qualche parte,rimmarà con me come un bigliettino infilato nel mio cuore...passano i giorni,i post-it si staccano e l'amore si perde,con la stessa facilità che ha il vento di staccare un post-it o di far appassire una rosa....me ne vado prima che la luce si spenga da sola,
amo e spengo la luce..finisce e spero che quella luce si riaccenda il prima possibile,ma il buio della realtà che ho lasciato fuori è una visione della vita che tutti vorrebbero..perchè in quei momenti siamo io e lei...evadiamo dalla realtà... tutto ha un ciclo già scritto
un inizio e una fine forse giustamente forse ingiustamente ma finisce perchè noi siamo innamorati dell amore..delle senzazioni che ci da...di quello che proviamo..finito tutto la luce che prima era spenta si riaccende istintivamente e dobbiamo fare i conti con quella realtà che tutto ci assale purtroppo però la vita è questa REALTà sognando vogliamo che gli occhi mai venissero aperti,svegliandoci da quel sogno inaspettatamente e irrazionalmente gli occhi si aprono
ed ecco che fuori troviamo un mondo cambiato che cambierà noi,
perchè noi siamo trasportati da questa realtà circostante
da un conformismo senza ideali noi però ideatori di ideali
spegnamo la luce e ricominciamo a sognare,soffrendo è vero
ma volando alti perchè se all' idea della parola AMORE
veniamo frenati dal dolore o dai problemi che esso crea
bhè fermate tutto perchè vuol dire che il mondo a smesso di sognare..ma prima che il mondo si fermi sono io a fermarmi perchè apro gli occhi e rifletto sul fatto che a ogni azione che compio ci sarà sempre una conseguenza...e se ho AMATO ho SOFFERTO...se ho RISO di sicuro ho anche PIANTO.. NESSUNO è MAI STATO FELICE SE DAVVERO NELLA VITA NON HA MAI SOFFERTO...-P-

lunedì 6 aprile 2009

MI HAI PERSO...

ognuno ha un sogno,io ho smesso di crederci,come di inseguirli,la vita mi porta a tanto anche se continuerò a chiedermi sempre se i sogni alla fine siano così indispensabili per vivere meglio,o se la mia vita sia tutto un sogno,beh questo era quello in cui credevo,ora non voglio più,qualcosa prima o poi colmerà questa mia voglia di sognare e di sperare,illudendomi come fanno le persone che non hanno avuto niente,credevo nel sogno ora è andato per sempre.
Rincorrimi,tormentami,col pensiero sfiorami,tutto sembra più buio al di fuori,e allora è proprio cosi bello sognare?Lascio giudicare l'andare avanti con l'età,capire se e quanto le cose vadano e vengano e in che caso e quando ritornano,come un brutto pensiero che vorresti non tornasse mai,come quel sogno che ho perso,sostituirò perciò definitivamente la parola sognare con quella credere,da oggi in poi troverò cercherò e crederò solo in quello che ho,non vorrò più avere bisogno di cercare cose false,o finti sorrisi della gente per star bene...ora è il sogno che ha perso me....-P-
lettera ai miei sogni..

sabato 4 aprile 2009

pensieri di mezzavita!

Ricadiamo nel vuoto,perdiamoci nel mondo,nessuno nasce libero,posso dire di averci provato,ho provato a scappare e fregare la mia vita,a bloccare la mia età…
In quegli attimi passati mi rendo conto che ricade il mio presente e in quello che vivo ne risentirà il mio futuro,strappami le ali,non permettermi mai più di volare,è quello a cui aspiri..ci hai preso gusto no?
Non meriterai più un solo sorriso, resterai solo con te a rimpiangere,avrai paura di ciò che ami,penserai di trovarmi accanto,ma non sarà così,perche in quel momento capirò che da una vita si può fuggire,col biglietto di solo andata però questa volta,imparerò ad odiarti,non avrò più certi limiti…non hai meritato nulla forse neanche queste parole…saluto il mondo che mi ha deluso più di te
-P-

domenica 22 marzo 2009

AGGETTIVI..ma il sogno poi cos'e?pensare a te?

Passa un giorno e già ti scordi
della luna e delle notti folli
vicino al mare o dietro un portone il mio sogno è passato
che torna e sorride lo perdi e ti uccide
il vecchio torna e il nuovo si blocca
non controlli più la bocca
questo essere me ancora scotta
ma sarà una cosa sciocca
lasciandolo cadere
riempio ancora di più il bicchiere..
che è la mia vita,avvolte piena delle volte vuota come lui...
il bicchiere,troppo spesso lascio andarmi in balia del mio sognarti,perderti per poi ritrovarti,fatto di vetro lascia intravedermi qualcosa,ma distorce l'immagine nitida,non riuscirò mai a mettere bene a fuoco su ciò che ho davanti,tutta questa confusione è tutto ciò che non voglio..complicarmi la vita e complicarla agli altri..no,restiamo ricordi come promesso dimenticandoci di noi stessi,del tempo passato di quello futuro,resterà qualche piccola macchia su di un muro..delle lettere messe in ordine come questo scritto non potranno mai colmare tutto quello che ho dentro,non t faranno mai capire tutto quello che avevo desiderio di dirti e darti,manchi lo sento ma potrò continuare a camminare a stento,in questa vita che volta sempre le spalle quando non deve..non rimpiangere ciò che hai perso e non mortificarti per ciò che hai scelto guarda avanti e continua a inseguire quel sogno....
-P-

martedì 17 marzo 2009

confesso

al mostrarsi...
ricorda chi sono,
dimentica chi ero,
ritorna nel mio passato e poi salta nel mio futuro...
fusione eccellente,
di questo nostro noi..sei il mio passato e il mio presente..
non dirmi che la paura vincerà contro di te,
sei la cosa più forte solo tu sei re
ricordati sempre che un passato lo scordi ma un presente
non sempre
e cosa costante
che sogna di te....
ti amo
solo parole...per una volta provo a sfuggire al mio non essere a ciò che fa parlare bocche pseudo saccenti,mettetemi in un angolo,sono il matto senza senso,quello di cui avete paura,e che non sorride alla gente..una convenienza non vale una convivenza,preferisco star solo con me,che rendermi schiavo di una faccia che non è la mia..evado scrivendo e sogno piangendo,rimango me stesso almeno su un foglio..non abbiate paura è tutto uno scherzo!..-P-

martedì 10 marzo 2009

trafitto

penso che intorno a me sia tutto finto,molto programmato a dir poco calcolato,ombre più che persone della quale non mi curo più..ho smesso di credere in ciò che brilla ma resto li nel fondo con le persone vere,sono pochi i superstiti degli anni passati con i quali posso condividere tutto o quasi,devo rendervi qualcosa o forse no,condividere non vuol dire scambio di favori o di finte emozioni,posso amare e odiare,ma niente mi impedirà mai di lasciarmi andare a me stesso alle mie considerazioni,ai miei pensieri del cazzo che ogni notte mi ronzano in testa..alla domanda cosa hai fatto ultimamente rispondo penso,perchè è ciò che mi viene più facile fare,ciò che di più ovvio c'è almeno in me,mi rendo conto che non è più un bene comune ultimamente,la ragione,il lume,la sensibilità di farlo,non sono merci che puoi comprare in un qualsiasi supermercato o ci riesci o resti nella mediocrità...io non ci casco,voglio poter contare qualcosa,voglio far piangere e sorridere,non costruisco un immagine sul mio io,ma preferisco essere odiato per ciò che sono che amato per ciò che sembro..ora provate a fermarmi..

venerdì 6 marzo 2009

The Absinthè



Passa il vento per la strada e non c'è cosa che non vada,l'aria scorre il traffico di idee un po meno,si affollano e si accalcano nel paesaggio quasi a non poterlo vedere,l'azione è secondaria ma porta a conseguenze indesiderate,il disarmo davanti alla mente che a quanto pare ha troppi limiti,la dimenticanza che si sta camminando e perciò si è vivi passa in primo piano contrastando un tramonto su di un enorme prato primaverile,ragiona ragiona,ti accorgi subito dopo che non è così fondamentale ma che anzi avvolte la follia è l'unica via per la felicità,indesiderato ospite e inatteso,il ragionamento procede col suo corso definito,scappa scappa,grazie a te riesco a vedere oltre a non fermarmi nel farlo,grazie a te riesco a vedere un emozione a sentirla o a bagnarmici il viso,torno bambino e riesco a notare le cose in secondo piano...vincere la razionalità,perchè io posso,io devo vivere e vivere di emozioni inattese...come te...
Alla mia parte irrazionale..-P-

mercoledì 4 marzo 2009

in fermata

Giro la notte,fra luci interrotte e finestre socchiuse,sembra estate,ma sento freddo dentro l’anima,è piena di punti di sutura la mia,rincorro a stento quell’ultima via,da un lampione calano sogni che di giorno ti volti e li spegni.
Mi racchiudo in un brivido la notte,senza chiedere il permesso alla luce,col silenzio che i miei dubbi ricuce,vado randagio per le mie strade che ormai conosco a memoria fino a perdermi asservito ai sensi,coloro mi guidano nell’oscurità che è più limpida del mio domani..ci guardo dentro e rivedo un passato diverso da come sono..presuntuoso vado avanti scavando a fondo come un minatore,mi manca il respiro sento l’aria pesarmi in volto,ascolto tutti quei consigli che non ho saputo immagazzinare negli anni,riesco a sentire le lacrime di mia madre che scendono precise come un battito cardiaco…il mio,mentre l’affanno e la paura salgono il ticchettare aumenta sale in gola con un sapore amaro..riesco a svegliarmi e mi ritrovo ancora solo fra quattro mura spoglie di speranza che dovranno essere abbattute,l’odore di libertà è più forte delle grida nella mia mente,voglio scappare e ci riesco,solo con io….errare è umano ma ammetterlo è da vinti,ancor più se la tua forza di volontà ha la meglio….un lampione può darti sogni e non solo semplice luce…-P-

Alla fermata

martedì 3 marzo 2009

pensiero kon la candela

Ricordo quando da bambino ero felice,di quando le giornate sotto casa erano infinite fino al tramonto d’estate…bastava un pallone,poi a quel parchetto disperso dove verso i 15 ci riunivamo a fumare di nascosto,chissà da cosa però ci volevamo nascondere realmente,forse dalla paura del domani,da un futuro incerto,dalla voglia di ribellarci e di uscire allo scoperto…credevamo fosse un gioco..non ci rendevamo conto di essere noi le pedine,eppure l’età va non ti da tempo di capire che stai sbagliando e soprattutto crescendo,lascio trascorrere nell’indifferenza di un no quasi dieci anni
Per capire che non è la mente umana a contorcersi,ma l’immagine che creiamo di noi stessi,ci esasperiamo a tal punto da crederci inutili,ma la gioia di vivere è proprio li che ti assale,fra i ricordi persi e quelli che hai voluto perdere,il futuro è li figura ignobile che mai vorremmo incontrare col suono di chi ti batte cassa,affrontarlo,scappare,o provare a smettere di crescere e tornare su quelle immense vallate di cemento dove la palla sembrava non fermarsi mai come la nostra vita,dove sono finiti gli altri,esco dal mio corpo ora e mi rivedo quindici anni fa che effetto che fa.
Noi con la nostra incertezza che con la nostra crisi riusciamo a ritrovare nei cassetti del cervello
I ricordi svaniti,le corse polverose al parco dopo aver combinato un guaio,ne sento l’odore ne rivedo la forma,cresciamo e ci dimentichiamo di quanto è bello essere bambini a ventidue anni
Ma ancor di più non ci rendiamo conto che la mia generazione non ha paura di quella bestia chiamata futuro…

Al mio cervello –P-
Quando penso al passato In quei giorni e ai sogni che abbiamo dimenticato divento triste perché avevo sofferto per avere per averti nella mia vita quando guardo indietro in quei giorni guardo e vedo il tuo viso eri li davanti a me
Nei miei sogni Voglio sempre rivedere la tua anima nel cielo nel mio cuore Ci sarà sempre un posto per te in tutta la mia vita voglio tenere una parte di te in me e ovunque io sia ci sarai anche tu Mi hai fatto capire bene come ci si sente a sentire il cielo alla mia portata e io per sempre mi ricorderò di tutto la forza che mi davi il tuo amore mi rendeva tutto possibile Oh, ti sono debitore di cosi tanto Tu eri li davanti a me Perché ho sempre visto in te La mia luce, la mia forza e voglio ringraziarti ora e per tutto Tu eri li davanti a me Tu eri li davanti a me per sempre P
Non so ancora come ma è successo tutto cosi in fretta e tutto così a me
casualità,momenti in cui dovresti non esserci e invece sei li al posto giusto.Doversi confrontare con una realtà diversa e capire se si sta sognando oppure se lei esiste veramente e se così non fosse aver la voglia di non svegliarsi mai più. Casualità appunto che fanno si che la tua mente torni indietro cancellando tutti gli sbagli dandoti nuova luce e una vita migliore.Buoni propositi belle aspettative che quando crollano fanno male e ne senti il botto che ti stordisce a tal punto da terminare quel sogno e ritrovarti di nuovo in bilico.Credo che tu sia troppo speciale per me,come so già che non ritornerò mai più a sognare…
mi manchi e se solo credessi a me oltre che in me potrei darti tanto,o forse neanche poi cosi tanto solo una piccola cosa….me.Sei diventata parte di me e hai colmato quel vuoto che la vita mi ha creato figurati mai se la vorrei perdere in cambio della menzogna…no,non sono io né un concentrato di virtù ma tanto meno un meschino bugiardo…ho solo nostalgia e troppa voglia di te…mi manchi…e mille lacrime non potranno mai riempire quell’oceano creatosi fra di noi,ma una piccola parte quella si almeno farti tornare col pensiero a me..e forse un giorno capirai che stai sbagliando che affianco a te c’è una persona che ti vuole bene veramente e anche se non dovresti mi perdonerai…a te che non sei parte dell’immenso ma è l’immenso che fa parte solo di te!!
Anche quest’anno concluso,con i vari se i vari ma e gli altrettanti però,poche piccole soddisfazioni come quella di aver trovato una “piccola certezza”…l’unica cosa che riesce a farmi sorridere e mettermi in gioco davvero,molti casi ci pongono davanti a delle scelte,molte delle quali non siamo in grado di affrontare,se restare indietro o ripartire,se prendere in giro noi stessi o ributtarsi nella mischia a giocare…proprio come la mia “piccola certezza”,indecisa sull’orlo pronta a mascherare ogni qualsiasi emozione,quasi sempre ci riesce…emozioni vere o emozioni finte non conta più oramai resta l’attimo passato a provarlo a provarle insieme ma solo quello,e il tempo lo trascinerà con se il più forte e veloce possibile tanto da non farti più ricordare come e cosa si prova..un giorno per caso la “piccole certezza”crolla e ti rendi conto che forse è meglio darci un taglio,non creare e non crearti più situazioni in cui vorresti sparire per la rabbia,la delusione,la vita andrà avanti col suo odioso ticchettio d’orologio che è il cuore umano però sai che da domani avrai qualcosa di meno in cui credere o sperare……mi mancherai……
Avrei voluto starti vicino in un momento del genere e non lasciarti sola cn tt il mondo sulle spalle,avrei voluto esse l'unika nota positiva e intonata in questo mare di rumore e negatività,sarei stato io l'artefice di qll sorriso di cui tempo fa persi la testa facendolo riesplodere nuovamente sul tuo viso,forse avrei anke voluto non essere stato io il peso ulteriore sulle tue spalle anzi fare in modo ke essi in due sarebbero apparsi ai tuoi occhi più facili da superare e meno insormonatibili facendo si che la parola sognare fosse stata sostituita definitivamente dalla parola credere che è ben diverso....avrei voluto tante cose i buoni propositi kome l'amore in genere non si percepiskono o si perdono così..avrei avrei ma non mi è stato possibile HO FALLITO... per sempre amerò la persona ke sei...-P-
guardandomi dentro cerco inkonsapevolmente di kapire ki sei,kosa sei per me ma soprattutto se ci sei…mi accorgo ke sei l’attimo ke korre fra la fine della luna e l’inizio del sole,il dolce far nulla entrando nel cancello della scuola,la forza kon la quale riesco ad allenarmi,la voglia ed il tempo di scrivere tutto questo..mi rendo conto ke allora qualkosa sei, ke ci sei passivamente secondo te ma nel contempo attivamente nella mia vita,sei la mia giornata,la voglia di iniziare un altro giorno bello o brutto,se la vita sembra poi mostrarmi il suo più brutto aspetto lascio correrlo per vederne poi l’effetto che fa, la patina che si crea tra la mente e la realtà e in quello ke vorrei proprio li non ci sei mai…
guardando ankora più nel profondo riesco a prelevare un piccolo sogno dicendo a me stesso di non esserne schiavo illudendomi che rimarrà tale,mi mortifico ma riesco ankora a guardare nei tuoi occhi anke non avendoli più davanti,ma provo lo stesso a far tesoro di quello sguardo,tramutandolo in forza..faccio cosi e capisco che c’è ancora troppo bisogno di quella forza,che ormai manca da parecchio e che solo tu sapevi darmi..parlo al passato lo so,ma mi è concesso solo di parlarne cosi, torno ad essere un ricordo per te chissà, se questa notte mi penserai come sto facendo io,sono certo che non lo farai,che il ricordo come tutto passa in fretta, svanisce nell’angolo piu buio della tua testa..ma se per puro caso mi penserai prima o poi le nostre menti forse si incroceranno almeno quelle di nuovo,li riavrò quella carica che mi fa venir voglia di vedere il giorno dopo, bello o brutto che sia con la consapevolezza di poter combatterlo di nuovo..manca qualcosa ma va bene cosi in fondo sono solo parole..quelle mie inoltre sono quelle in cui nessuno a mai creduto davvero fino in fondo…il tuo ricordo svanito P
Quando fuori il tempo passa e la notte piano piano comincia a calare è solo un giorno come tanti che muore,un altro giorno senza te,avvolte è un bene ma la maggior parte delle volte fa solo che male.Vedendo il buio capisco che forse nella mia testa c’è questo, il buio,il vuoto,la paura e tante altre cose che la notte e solo lei è in grado di trasmetterti,arriva per farti capire che un’altra giornata è andata e che forse domani sarà migliore e ti aggrappi con tutte le tue forze e i tuoi forse a quella piccola speranza.Forse che magari non diverranno mai certezze ma che nel tuo cammino ti aiuteranno a continuare a tener duro,o magari semplicemente a spronarti per arrivare ad un obiettivo,che può salvarti da i giorni grigi che ti investono come un tir a tutta velocità,potranno passarti sopra,mortificarti ma non riusciranno mai a privarti dei tuoi sogni,sogni che solo tu sei riuscita a farmi crollare e a ricostruirli allo stesso tempo con un attimo,con un bacio,una semplice frazione di secondo che può cambiarti la vita,facendoti sentire non più un piccolo omino in mezzo ad un alienante città,ma un uomo fiero e consapevole delle proprie certezze,avere la vita accanto e riuscire a spaccarla,combattere tutto ciò che sembra indistruttibile e fare un mucchio delle tue perdite per poter iniziare nuovamente,avendo la forza,quella che solo tu sai trasmettermi,e li si che butteresti giù a morsi palazzi su palazzi,pur sapendo di perdere ma avresti un motivo in più per combattere.La tua vita,i tuoi sbagli,le tue vittorie,i tuoi tanti errori col sennò di poi,torneranno sempre più forti se non avessi lei…scusa ma ti chiamerò per sempre amore,mi manchi –P-
Una vita non basta per viverla tutta come dico io,non basterebbe nemmeno a farti capire il prezzo da pagare per vederti sorridere di nuovo,si proprio quella voglia instancabile del tuo sorriso,la gioia contagiosa che emani,ho sempre cercato di credere in equivocità in cose che sembrano ma non sono ho passato vent’anni a cercare il cosa c’è dietro,la pseudo verità che ci attira cosi tanto come api ai fiori,guardo l’altra faccia della moneta e penso che forse la verità non è cosi importante come crediamo,il lasciarsi in bilico tra falso e vero non è nient’altro che la gioia di vivere la giornata cosi come viene senza porsi più tante domande…un’altrettanto dubbio irrisolvibile è la scelta fra tornare indietro o guardare avanti..perchè se ora non sbaglio a contare ho di certo uno ieri in più e un domani di meno,ma lascio la via vecchia e mi rimetto in discussione con quella nuova,ringraziando il passato per ciò che mi ha reso ora..un uomo…guardo al presente,lascio ogni dubbio e ogni incertezza fare il loro corso al mio interno,svio subito i pensieri e maschero la mia vita con finta allegria e spensieratezza,mi riguardo e capisco che solo quel sorriso può farmi passare tutti i miei pensieri realmente e che indossare maschere non è possibile con te….riesco a prendermi in giro ma non riuscirei a prenderci te è una contraddizione lo so come un po tutta la vita..quel sorriso lo so è probabilmente l’unica cosa vera e veramente bella che ho la gioia di vivere.
Patrizio

me

Come diceva qualcuno se il mondo è cosi io non voglio abituarmici, e non lo farò per il semplice fatto che abituandomi a soffrire non riuscirò mai più ad amare fino in fondo e l’uomo nasce con l ‘ amore senza di esso saremmo macchine impostate a crescere e cercare di sorpassare l ‘ altro per avere più soldi,ma la sofferenza maggiore è data il più delle volte dall ‘ amore e io sinceramente ho fatto soffrire e mi spiace di ciò ma ho anche sofferto tanto,mai come ora, le persone avvolte non capiscono si fraintendono e rifiutano un sentimento ano perché soffrono di paura, paura dell ‘ altro, paura di una persona che ha sbagliato tanto, ma proprio quando il cambiamento è evidente nessuno si fida più di lui e forse non troverà mai più chi si fiderà di lui realmente.Proprio questa è la sofferenza a cui non ti vorrai mai abituare,riuscire con le proprie forze e giocando tutto e di più per riacquistare la fiducia e le cose perse che non torneranno mai,ma saranno nuove e sottoforma di amore da dare,ecco pagare il proprio debito con la società con l ‘amore anche se è l ‘odio che t’ ha spinto a tanto.Da piccolo ti raccontano la favola di “al lupo al lupo” per cercare di farti crescere sincero e di farti amare per ciò che sei senza bugie o verità alterate..ecco è una vita che allarmo tutti che stia arrivando il lupo che in realtà non c’ è mai stato,ora che è qui a sbranarmi non mi crede più nessuno.Sfido chiunque a perdere tutto come ho fatto io,perdendo la fiducia familiare perdendo amici che per loro scelta non vogliono più vederti,o altri che non torneranno mai più perché la vita ha voluto così,ma sai e saprai sempre che sono li al tuo fianco e lo saranno per sempre,e la cosa che più ti manca di loro è la fiducia che avevano in te dimostratasi anche solo con un ti voglio bene e un abbraccio,perdendo la libertà di poter vivere e ridere con i tuoi coetanei perdendo tutto amici, ragazza, ragazza che scappa con
l ‘ amico, così cominci a capire che chiunque può fregarti eppure vai avanti e continui a credere nell ‘ amicizia perché non sono tutti così e la tua forza di volontà spaccherebbe il mondo se potesse uscire tutta insieme,ma non servirebbe comunque a farle capire che sei cambiato che ora la forza diventa amore.
Non lo capisce non lo accetta e forse non lo farà mai,ed io purtroppo vivrò lo stesso,ma non diventerò mai un uomo realizzato,non ho avuto ancora il mio premio perché sono cambiato…
PatriZio