giovedì 1 ottobre 2009

eternoeonoeoneo

se la felicità è un attimo di gioia fra un dolore e l'altro la mia gioia è calcolabile al secondo,riecco la calda notte che come una sciarpa avvolge i miei pensieri,cammino solo e salto di letto in letto,ma non riesco a capire perchè ci sto stretto,ma il danno perfetto è dannarsi della più totale assenza dalla mia vita da parte di me stesso,chiedo solo pochi minuti di lettura,voglio solo aggrapparmi alle speranze di un foglio,sapere che domani qualcuno sorriderà leggendole,o chi più semplicemente riderà di me,io sono questo,l'eterno sognatore che aprendo gli occhi vede quella luce infondo alla vita spegnersi deleteriamente pian piano,sembra il rosso di una sigaretta che lenta consuma il suo bagliore e ancor più lentamente i miei polmoni come se la mia vita fosse paragonabile a questo,l'eterno insoddisfatto spegne pian piano sogni e sigarette,scende dal palco fatto di dossi ma ci scende un osso alla volta,non farò in tempo a fermarmi a pensare al passato che sarà già domani,un domani in cui non ci sarò e in cui non ci sarai ma per nostra fortuna la via è fatta di tanti alberi ognuno di essi troverà un posto all'interno della città come ognuno di noi troverà qualcosa o qualcuno ad aspettarlo alle porte di un giorno nuovo...
AL MIO MANCARMI
-P-