lunedì 19 aprile 2010

ARIAINVENA!


a te che sei come la droga:distruggi ogni emozione e alteri il contenuto della vita,lasci me così schiavo di piccole sensazioni,il gusto pallido del cielo in tempesta o l'odore dell'estate che arriva,gli opposti oh mio caro cielo, grazie a te distinguo la mia vita da quella degli altri,colorandomi il viso di giorno in giorno diverso dalle forme di mediocrità che vivono sotto di te,di noi,la mia droga provoca il soffermarmi a te,mi sforzo di non esserne più schiavo ma la mente lamenta un bisogno latente di cambiare aria e non esser più adolescente,tu mi distruggi,solo così per il gusto di farmi capir che sono unà nullità di fianco a te,ma io contro te,lo scontro è pari,ogni droga si vince,ogni dipendenza da qualcosa o qualcuno non è prescindibile,ma bensì tutto riconducibile alla materialità delle cose che vincono il nostro io,combatterò come sempre ho fatto anche se non t'avrò piu accanto,mostrerò la maschera migliore a ciascuno diversa se necessario,tu stupido essere umano continua a camminare io rinizierò a volare!

ai miei viaggi
-P-